Le Uova Fabergé / Uovo dei trofei d’amore

Uovo dei trofei d’amore

L’uovo dei trofei d’amore è l’uovo imperiale Fabergé realizzato per la Pasqua del 1907 per lo zar Nicola II che lo regalò a sua madre la zarina Marija Fëdorovna.

Materiali: Oro di vari colori, smalto traslucido azzurro e verde, smalto opalescente color ostrica, diamanti, rubini, perle e onice bianco, l’interno è rivestito di seta.

Anno: 1907
Cliente: Zar Nicola II
Destinatario: Marija Fëdorovna

Dimensioni
Altezza: 14,6 cm

Collocazione
Collezione privata
USA

Descrizione e Storia

L’Uovo dei Trofei d’Amore del 1907 è un’opera d’arte realizzata in pregiato oro multicolore. Il suo corpo traslucido è avvolto da uno smalto di colore azzurro pallido e verde smeraldo, mentre dettagli madreperlacei richiamano l’eleganza di un’ostrica. Diamanti, rubini e perle adornano l’uovo, arricchendolo di splendore, mentre l’onyx bianco e la morbida fodera di seta completano la sua raffinata fattura.

Questo prezioso uovo, che si ispira allo stile Luigi XVI, presenta un smalto azzurro pallido traslucido impreziosito da una delicata decorazione di rose dipinte e foglie verdi smeraldo. Pannelli di smalto madreperlaceo color ostrica e raffinate fasce ornate di motivi a volute e acanto in oro multicolore completano l’armonioso disegno. L’uovo è sostenuto da una culla d’oro sorretta da quattro colonne che rappresentano trofei d’amore, con i set di frecce di Cupido incastonati di diamanti. Il tutto poggia su una base ovale intagliata in onice bianco e si eleva su quattro piedini sferici in oro cesellato, che ne conferiscono un tocco di grazia.

Dopo la caduta dei Romanov non si hanno troppe informazioni attendibili circa il destino dell’uovo che è arrivato in occidente probabilmente tramite la Hammer Galleries e i loro collegamenti russi. Nel 1989 è stato trovato in una collezione privata negli Stati Uniti. È stato poi venduto da Sotheby’s New York da una collezione privata statunitense a un acquirente anonimo.

Sorpresa

La sorpresa originale, purtroppo scomparsa, viene descritta come “un cavalletto smaltato di bianco, abbellito da un rubino, perle e diamanti taglio rosa, nonché una miniatura raffigurante i Figli Imperiali”.