Le Uova Fabergé / Uovo della Croce Rossa
Uovo della Croce Rossa
L’Uovo della croce rossa è l’uovo imperiale Fabergé creato nel 1915 dall’omonimo gioielliere russo per conto della famiglia imperiale russa. L’uovo fu donato dallo zar Nicola II a sua moglie la a Zarina Aleksandra Fëdorovna.
Materiali: oro, argento, smalto, vetro
Anno: 1915
Cliente: Zar Nicola II
Destinatario: Aleksandra Fëdorovna
Dimensioni
Altezza: 8,6 cm
Diametro: 6,35 cm
Collocazione
Cleveland Museum of Art
Stati Uniti d’America
Storia e Descrizione
L’uovo è realizzato in argento, oro, smalto bianco opalescente e rosso traslucido, acquerello su oro e vetro. Lo smalto bianco su questo uovo montato sull’oro è decorato con una croce rossa traslucida su ogni lato. Il centro di ciascuna croce è adornato con una miniatura dipinta rispettivamente della Granduchessa Olga e della Granduchessa Tatiana nei loro uniformi della Croce Rossa. La croce anteriore con il ritratto di Tatiana funge da fermaglio, assicurando le doppie porte d’apertura.
Dopo la rivoluzione russa, l’uovo rimase in Russia fino al 1930, quando fu poi venduto dall’Antikvariat di Mosca a un acquirente sconosciuto. Acquistato nel 1943 da India Early Minshall, vedova del fondatore della Pocahontas Oil Company, T. Ellis Minshall, presso “A La Vieille Russie” a New York. Nel 1965, India Early Minshall lasciò la sua collezione al Cleveland Museum of Art, negli Stati Uniti.
Sorpresa
La parte anteriore dell’uovo si divide in due quarti quando viene aperta, rivelando un trittico al suo interno.
La scena centrale è la Discesa agli Inferi, la rappresentazione ortodossa della Resurrezione. Santa Olga, fondatrice del cristianesimo in Russia, è rappresentata sull’ala sinistra del trittico. Il martire Santa Tatiana sulla destra. Le miniature interne sono realizzate da Adrian Prachow. I restanti due pannelli delle porte sono incisi con il monogramma coronato della zarina, e l’altro con l’anno “1915”. Le due miniature ritraenti le due Granduchesse sono probabilmente opera del pittore di corte Vasilii Zuiev, che dipinse le miniature per l’Uovo con Portraits Imperiali della Croce Rossa. Questa è una delle poche Uova di Pasqua Imperiali Zariste che si apre verticalmente.
